I nuovi vaccini anti-Covid saranno pronti “tra quindici giorni”. Lo ha annunciato il ministro della Salute Orazio Schillaci, aggiungendo che il governo “non ha ancora ragionato” sulla possibilità che siano offerti a tutti e gratuitamente.
Relativamente al Covid e all’ambiente scolastico “siamo molto tranquilli, stiamo lavorando con il ministero dell’Istruzione per tranquillizzare tutti. C’è stato un allarmismo forse esagerato su questo argomento”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci, a margine dell’evento alla Camera “Natalità: work in progress”, rispondendo alle domande dei giornalisti. Proprio sul tema della prevenzione sanitaria a scuola, mercoledì 13 settembre si è tenuto un tavolo tra i ministeri Salute e Istruzione.
Via libera, intanto, dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), dopo l’approvazione da parte dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), al nuovo vaccino anti-Covid Comirnaty di Pfizer-BioNTech mirato alla sottovariante Omicron XBB.1.5.
Il disco verde è arrivato nei giorni scorsi dalla Commissione tecnico scientifica di Aifa. Il vaccino, secondo quanto si apprende, verrà inserito nella classe di farmaci Cnn (Classe C non negoziata) e seguirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Si tratta di farmaci già approvati dall’Ema, ma non ancora negoziati da Aifa ai fini della rimborsabilità del Servizio sanitario nazionale. La conseguenza di questa procedura è l’immediata immissione sul mercato del medicinale.