A Ladispoli, sulla costa settentrionale neo lontano da Roma, è in corso la ricerca di un leone fuggito da un circo. Il sindaco Alessandro Grando ha lanciato un avviso attraverso i social, invitando i cittadini a evitare gli spostamenti e rimanere a casa. Per gestire la situazione, è stato istituito un centro logistico di comando che coinvolge le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. Veterinari equipaggiati con pallottole anestetiche sono stati mobilitati per la cattura dell’animale. Le difficoltà delle ricerche sono accentuate dall’oscurità, ma i vigili del fuoco stanno contribuendo a garantire la visibilità attraverso l’uso di proiettori. Un elicottero della polizia di Stato ha sorvolato l’area, individuando il felino inizialmente in un campo coltivato attraverso il visore ad infrarossi. Per agevolare le ricerche, è stato chiuso un tratto della via Aurelia.
Nel frattempo, si è scatenata una polemica riguardo ai circhi che utilizzano animali. Il sindaco di Ladispoli risponde alle critiche sottolineando che non ha autorizzato il circo e che non ha il potere di farlo, poiché nel 2017 un ricorso al Tar ha impedito al comune di vietare la presenza di circhi con animali, comportando anche il pagamento delle spese legali dei ricorrenti. Gli attivisti dell’Oipa chiedono l’introduzione di una legge che proibisca i circhi con animali, in linea con il nuovo articolo 9 della Costituzione che tutela l’ambiente e la biodiversità. L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente auspica una cattura non violenta del leone, esprimendo preoccupazione sulle circostanze della fuga e auspicando un tempestivo trattamento veterinario per l’animale una volta catturato.
