Mariah Carey denunciata dalla sorella Alison: “Mi ha umiliata pubblicamente”

Mariah Carey è stata denunciata dalla sorella Alison, che si è sentita umiliata da alcune rivelazioni presenti nella biografia della cantante.

I panni sporchi si lavano in famiglia, dice un proverbio. E se non lo si fa, bisogna essere pronti a pagare. Lo sa bene Mariah Carey, che per aver rivelato alcuni segreti di famiglia nella sua biografia potrebbe essere costretta a pagare milioni di dollari! La nota cantante americana è stata infatti denunciata dalla sorella Alison, che si è sentita umiliata da quanto rivelato dall’artista nel suo libro. E adesso vuole fargliela pagare cara…

Mariah Carey denunciata dalla sorella

Tutto è cominciato con il capitolo Dandelion Tea presente nell’ultima biografia della 50enne Mariah Carey. Proprio qui la cantante ha rivelato che quando aveva 12 anni la sorella maggiore Alison, allora 20enne, l’aveva drogata con del valium e l’aveva fatta salire in macchina con il fidanzato di un’altra sorella, in quel momento armato.

Non finisce qui. Secondo Mariah la ‘sorellona’ l’avrebbe anche bruciata gettandole volontariamente addosso un tè bollente. Insomma, accuse importanti che hanno dato molto fastidio ad Alison, ora vogliosa di avere la sua rivincita.

La sorella di Mariah Carey le fa causa per milioni di dollari

La 59enne Alison in passato ha avuto diversi problemi con la giustizia: è stata arrestata per prostituzione e da tempo sostiene di soffrire di sindrome da stress post-traumatico per il proprio passato turbolento. Proprio per questo ha a sua volta accusato la sorella di averla fatta ripiombare in una dipendenza difficile da superare, quella da alcol, per colpa del libro pubblicato di recente. E adesso vuole ottenere il giusto risarcimento: 1,25 milioni di dollari per averle inflitto in maniera intenzionale uno stress emotivo immenso e per averla pubblicamente umiliata.

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