Vero nerazzurro è l’inno di Povia per l’Inter: i tifosi insorgono sui social

Vero nerazzurro è l’inno di Povia per l’Inter: i tifosi insorgono sui social

Povia, Vero nerazzurro: il video dell’inno per l’Inter scritto dal cantautore milanese dopo lo Scudetto. La canzone non convince i tifosi.

Dopo lo scudetto, impazza nell’ambiente Inter la discussione sul nuovo inno. E c’è già un candidato che ha preparato un brano nuovo di zecca per l’occasione: Povia. Grande tifoso nerazzurro, il cantuatore milanese, ex vincotre di Sanremo, ha proposto alla società e ai suoi colleghi tifosi Vero nerazzurro, un inno scritto col cuore proprio per celebrare il trionfo della squadra guidata da Antonio Conte. Ma sui social in molti non hanno apprezzato, e anzi non manca l’ironiasul ritorno di uno dei cantautori più controversi della nostra musica.

Povia, Vero nerazzurro: il video

Il 48enne cantautore ha già pubblicato il video del suo inno, presentandolo con una dedica sentita al papà, scomparso da poco. A quanto pare l’artista avevapromesso al padre che se l’Inter avesse vinto lo scudetto, avrebbe scritto una bella canzone. E ha mantenuto la sua parola.

Scrive l’artista meneghino: “Avrei tanto voluto che la sentisse, ma confido che gli angeli facciano in modo che accada. Lui mi ha trasmesso la passione nerazzurra, così ho montato questo video per ricordarmi di quante volte siamo andati insieme a vedere l’Inter. La dedico a tutti i veri nerazzurri e spero un giorno di poterla sentire allo stadio e fare la OLA come nel video“. Nel pubblicare il brano, ha però mandato anche un messaggio ai suoi hater: “Distruggere è il mestiere di chi non sa creare, ciao pirlotti”.

Guarda il video

L’ironia dei social

Sono bastati pochissimi minuti per far scatenare i tifosi nerazzurri sui social. Non a tutti è infatti piaciuta la canzone di Povia. Anzi, sono più i commenti ironici che i complimenti. Tra i tanti meme pubblicati sui social c’è chi ipotizza che l’Inter, dopo aver sentito la canzone, abbia deciso di restituire lo scudetto e sciogliersi. C’è chi si chiede se l’artista sia effettivamente del mestiere, e chi invece teme l’arrivo di punti di penalizzazione in classifica. Ma qualcuno manda anche un avvertimento agli altri tifosi: attenzione, può causare diarrea.