SAI CHE… Il Monte Everest continua a stupire scienziati e alpinisti?

Il monte Everest, conosciuto come la vetta più alta del mondo, continua a stupire e a intrigare scienziati e alpinisti. Recenti ricerche condotte da geofisici britannici e cinesi hanno rivelato che la montagna è cresciuta di oltre 50 metri negli ultimi 89.000 anni, grazie all’azione di due fiumi che hanno interagito in modi sorprendenti.

Uno studio pubblicato su Nature Geoscience ha esaminato come il fiume Arun, con la sua particolare forma a L, abbia influenzato la crescita dell’Everest. Questo fiume ha interagito con il fiume Kosi, scavando una gola sul fianco della montagna e rimuovendo una quantità significativa di massa. Questa erosione ha reso l’Everest più leggero, contribuendo a un sollevamento della montagna rispetto alla crosta terrestre. I ricercatori hanno rilevato che l’Everest cresce attualmente di circa 2 mm all’anno, a un ritmo che supera qualsiasi altra catena montuosa del pianeta.

La combinazione dell’erosione operata dai fiumi e della pressione esercitata dal mantello terrestre ha dato una spinta al monte, portandolo a una crescente altezza. Come affermato dal dott. Xu Han, uno degli autori dello studio, questa interazione è fondamentale per comprendere come l’Everest abbia raggiunto l’altezza attuale.

La crescita continua dell’Everest ha attirato l’attenzione di numerosi studiosi nel corso degli anni, portando a varie teorie sulla sua formazione e evoluzione. Queste scoperte non solo arricchiscono la nostra conoscenza della geologia della regione, ma pongono anche domande affascinanti sul futuro di questa montagna iconica.