Quattro attività commerciali nei pressi della stazione ferroviaria di Ancona sono state prese di mira in una serie di colpi perpetrati durante la notte. Due giovani provenienti da Foggia, un 27enne e un 29enne, entrambi con precedenti penali, sono stati indagati per furto pluriaggravato.
I fatti risalgono alla notte del 16 marzo scorso: secondo quanto riportato da AnconaToday, i due indagati sono entrati inizialmente in un ristorante, dove, dopo aver forzato la porta e disattivato il sistema di videosorveglianza, hanno rubato 500 euro dal registratore di cassa. Successivamente hanno fatto irruzione in un bar nelle vicinanze, rompendo una finestra laterale e portando via altri 350 euro.
Non contenti, hanno proseguito il loro raid entrando in un macelleria dopo aver forzato la porta d’ingresso e rubando circa 650 euro dal registratore di cassa. Infine, hanno saccheggiato un supermercato nelle vicinanze, dove hanno trovato un barattolo nascosto sotto il bancone contenente 4250 euro.
Le indagini condotte dalla squadra mobile, con il supporto della polizia ferroviaria di Ancona, hanno permesso di identificare i colpevoli grazie alle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza, sia all’interno dei locali che lungo le strade e nella stazione ferroviaria. Inoltre, la polizia scientifica è riuscita a isolare un’impronta digitale appartenente a uno degli indagati. Questi sono stati successivamente rintracciati, uno in un appartamento a Bologna e l’altro nella sua abitazione a Foggia.
Dopo la richiesta della Procura della Repubblica, il giudice ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con l’utilizzo del braccialetto elettronico.
