Il Cosentino si prepara festosamente per accogliere il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La Provincia ha completato l’asfaltatura delle strade che saranno percorse dal corteo presidenziale, che si snoderà in auto da Mongrassano fino a Castrovillari. Sarà un giorno storico per questa terra, ansiosa di rivedere il suo amato presidente. Mattarella già una volta aveva visitato Cosenza il 4 febbraio 2017, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico all’Università della Calabria. Ora, dopo poco più di sette anni, torna per celebrare la festa dei lavoratori nel Distretto agroalimentare del Cosentino, su invito di Confindustria Cosenza. Il presidente Giovan Battista Perciaccante ha definito la visita come un evento di grande rilevanza per tutti. Il Distretto agroalimentare del Cosentino si estende su un vasto territorio che comprende l’area industriale di Cosenza, l’Università della Calabria, l’area produttiva di Mongrassano e si estende fino all’area del Castrovillarese e della Sibaritide, coinvolgendo una trentina di Comuni.
Intanto, negli stabilimenti Gias e Granarolo si stanno ultimando i preparativi. Si stanno conducendo prove di accoglienza, sistemazione degli addobbi, pulizia del perimetro e chiusura dei varchi di accesso. Saranno dislocati i vari nuclei della forza pubblica per garantire la sicurezza durante la visita. La cerimonia dedicata ai lavoratori, che si terrà a Castrovillari, prevede l’intervento iniziale del presidente di Confindustria Cosenza, seguito dai saluti del presidente di Granarolo, del rappresentante dei lavoratori e del ministro del Lavoro. Il presidente Mattarella potrebbe concludere con un messaggio, sebbene non sia certo.
Il programma prevede l’arrivo dell’aereo presidenziale a Lamezia intorno alle 10:15, seguito dal trasferimento in elicottero a Mongrassano per la visita alla Gias. Qui Mattarella sarà accolto dalla presidente dell’azienda e dal sindaco. Successivamente, in auto con il prefetto, si dirigerà verso l’area industriale di Cammarata di Castrovillari per visitare l’impianto Assolac-Granarolo, un’eccellenza nel settore caseario. L’azienda produce formaggi di alta qualità utilizzando esclusivamente latte fresco proveniente da allevamenti locali certificati.
