Catania | Allarme baby gang: rider derubato, nessuno interviene per salvarlo

Catania | Allarme baby gang: rider derubato, nessuno interviene per salvarlo

A Catania, oltre alla criminalità organizzata, preoccupano anche le cosiddette “baby gang”, giovani delinquenti che si muovono nel centro durante il fine settimana alla ricerca di facili bersagli. Spesso sono coetanei delle loro vittime, ma talvolta includono anche individui più grandi, come nel caso riportato oggi durante un consiglio comunale straordinario sulla sicurezza, dalla consigliera Paola Parisi del gruppo Fratelli d’Italia.

“La vicenda che ho raccontato stamattina”, spiega Parisi al telefono, “risale a due sabati fa. Erano le 21:30 e mi trovavo nei tavoli esterni del McDonald’s in piazza Stesicoro, insieme a mio figlio. Ho notato un gruppetto di circa 8 ragazzini, due di circa 11 anni e altri leggermente più grandi, che si avvicinavano minacciosamente a un rider extracomunitario. Aveva appena ritirato un ordine da consegnare a un cliente, la sua bicicletta elettrica era parcheggiata e lui si apprestava a partire. Ma questi giovani iniziarono a spintonarlo e ad insultarlo in mezzo alla piazza affollata.”

“Gli hanno sottratto il telefono”, continua Parisi, “e fatto cadere il cibo a terra più volte. Il ragazzo, incapace di difendersi, si è allontanato per chiedere aiuto, tornando poi per cercare di recuperare la bici. I ragazzini si sono aggrappati alla sua borsa termica per trattenerlo. Visto che nessuno interveniva, sono dovuta intervenire io stessa per farli desistere. Dopo averli ripresi verbalmente, finalmente se ne sono andati verso la Fiera. Tuttavia, credo abbiano portato via il telefono del rider, che ha subito spintoni e qualche schiaffo durante l’aggressione.”

Piazza Stesicoro è uno dei luoghi in cui le forze dell’ordine sono concentrate, impegnate in costanti controlli durante i weekend. Tuttavia, non c’è un presidio fisso come in altre zone della città. Parisi suggerisce la necessità di una presenza costante di una volante anche qui durante i weekend, suggerendo che un’auto di pattuglia può fungere da deterrente. “L’incidente a cui ho assistito è durato circa 15 minuti”, afferma Parisi, “senza alcuna presenza di pattuglie in quel momento.”

“In un’altra occasione”, conclude Parisi raccontando un’altra situazione di vandalismo recente, “ho visto più volanti accorrere nello stesso luogo, su segnalazione dei passanti. Poco prima, alcuni giovani stavano saltando sul cofano delle auto incolonnate all’incrocio tra via Etnea e corso Sicilia, proprio come nei film, causando danni ai veicoli. Poi, improvvisamente, si sono dispersi tra la folla.”