La guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas continua al giorno 203. Un funzionario israeliano ha dichiarato che una delegazione egiziana sta cercando di riaprire i colloqui con una proposta che porterebbe al rilascio dei 33 ostaggi rimasti, gli unici ancora vivi.
Erdogan accusa Netanyahu, definendolo “un assassino, il macellaio di Gaza”. Nel frattempo, Tel Aviv ha bombardato il sud del Libano e, secondo i media statunitensi, sta concentrando carri armati al valico di Rafah in preparazione a un’eventuale invasione della città. Gli Stati Uniti hanno iniziato la costruzione di un molo al largo della costa di Gaza per accelerare il flusso di aiuti umanitari nel territorio. Biden ha pubblicato l’immagine della bambina americana tenuta in ostaggio da Hamas e poi liberata, promettendo che presto ci saranno altri sviluppi.
