Un uomo, nella periferia di Grosseto, ha iniziato a sparare agli uccelli dalla finestra di casa utilizzando un fucile ad aria compressa. Tuttavia, i carabinieri forestali e quelli della stazione di Campagnatico sono stati prontamente avvisati e sono intervenuti, mettendo fine all’attività dell’uomo.
I militari hanno constatato che l’uomo si era affacciato alla finestra e aveva sparato diversi colpi in direzione degli uccelli. Questa situazione era particolarmente pericolosa dato che nella stessa direzione di sparo si trovava una scuola dell’infanzia. Nel cortile della scuola, i carabinieri hanno trovato due uccelli, uno morto e l’altro ferito. Gli animali sono stati recuperati e quello ancora in vita è stato affidato ai veterinari del servizio Sos Animali per le cure necessarie.
I carabinieri forestali hanno ritirato il fucile ad aria compressa, che è un’arma in vendita libera ma dotata di una discreta capacità offensiva. È essenziale che venga utilizzata in modo corretto e lecito. Il fucile era accompagnato da circa 100 pallini e da un adattatore per lo sparo agli uccelli.
