Il latitante, un uomo di 34 anni, ha scelto un nascondiglio apparentemente banale nella speranza che chi lo cercava non lo avrebbe considerato come luogo probabile. Tuttavia, è stato arrestato dai carabinieri a Mondragone, proprio presso la casa della madre anziana, dove si era nascosto in soffitta.
L’operazione di arresto è stata condotta dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, sotto il coordinamento della Procura di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo era ricercato dal dicembre del 2023, quando era riuscito a sfuggire alla cattura dopo l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti nei confronti della ex compagna.
Nel novembre del 2023, il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere aveva emesso un divieto di avvicinamento alla ex compagna per il 34enne, a causa di ripetuti atti di vessazione e maltrattamenti. Nonostante fosse già soggetto al divieto di dimora in Campania, si era trasferito in Lombardia. Tuttavia, nel dicembre successivo, era riuscito a sfuggire alla cattura e da allora era ricercato come latitante.
Le dettagliate indagini condotte dai Carabinieri di Mondragone, sotto la guida della Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno permesso di individuare il latitante. Nel tardo pomeriggio di ieri, i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione della madre dell’uomo a Mondragone, dove lo hanno trovato nascosto in soffitta.
Dopo le procedure di arresto, il 34enne è stato trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. L’arresto del latitante rappresenta un importante successo per la giustizia e dimostra l’impegno costante dei Carabinieri nel contrastare i reati contro le donne.
