Napoli | Distrugge il pronto soccorso e aggredisce operatrice sanitaria:

Napoli | Distrugge il pronto soccorso e aggredisce operatrice sanitaria:

Nella notte tra domenica 21 e lunedì 22 aprile, al pronto soccorso di Pozzuoli (Napoli), un altro grave episodio di violenza nei confronti del personale sanitario. Manuel Ruggiero, presidente di Nessuno tocchi Ippocrate, esprime profonda preoccupazione riguardo alla situazione, sottolineando che l’episodio porterà al collasso perchè “nessuno vorrà più lavorare al pronto soccorso”.

L’autore della violenza è un uomo che, intorno alle 2 del mattino, si è presentato al pronto soccorso con la moglie, affetta da una colica renale. Nonostante la situazione non fosse grave, la donna è stata classificata come codice verde, comportando un normale tempo di attesa. Tuttavia, il marito della paziente ha manifestato segni di impazienza fin dall’arrivo in ospedale, culminando in un acceso scoppio di violenza all’interno della sala d’attesa.

Dopo aver distrutto quanto gli capitava a tiro, l’uomo si è diretto verso un’operatrice socio-sanitaria, aggredendola fisicamente. La moglie si è unita alla violenza, contribuendo a far sbattere violentemente la professionista contro la porta di ferro del codice rosso. L’operatrice sanitaria ha riportato un trauma cranico e è stata prontamente assistita.

Questa è solo una delle numerose aggressioni registrate nelle strutture dell’Asl Napoli 2 nel corso del 2024, per un totale di 30 episodi tra Napoli 1 e 2 dall’inizio dell’anno. Ruggiero sottolinea la difficoltà nel gestire situazioni con individui violenti che non rispondono alle tecniche di “de-escalation”, evidenziando la necessità di interventi risolutivi e di applicare sanzioni efficaci per contrastare tale comportamento inaccettabile.