La sera di martedì, la polizia è intervenuta in via Tasso in seguito alla segnalazione di una rapina. Gli agenti hanno notato una coppia visibilmente agitata e hanno scoperto che la signora, poco prima, era stata assalita da un individuo mentre si trovava fuori dall’auto guidata dal nipote. L’aggressore le aveva strappato la borsa e le buste della spesa, quindi l’aveva trascinata e picchiata prima che lei riuscisse a sfilargli una scarpa.
Il nipote, udendo le urla della zia, era intervenuto nel tentativo di fermare l’aggressore, ma un altro individuo era sopraggiunto e, frapponendosi tra loro, aveva minacciato il giovane con un oggetto contundente per farlo desistere. I rapinatori erano poi fuggiti con il bottino, lasciando indietro una scarpa.
Grazie alle descrizioni fornite e alle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, gli agenti del Commissariato Pianura hanno individuato l’auto usata per la rapina in via Giustiniano. Dopo un breve inseguimento, l’auto è stata bloccata con l’aiuto degli agenti del Commissariato Posillipo. È stato subito evidente che uno dei due occupanti era senza scarpe e che l’altra corrispondeva per modello, numero e colori a quella abbandonata sul luogo della rapina. Inoltre, i sospettati sono stati trovati in possesso di 560 euro e di un ferro da uncinetto, mentre nel bagagliaio dell’auto sono stati rinvenuti la borsa e le buste con l’abbigliamento rubato poco prima.
Di conseguenza, i due individui, un 25enne e un 42enne napoletani, quest’ultimo con precedenti penali, sono stati arrestati per rapina aggravata e lesioni, e la refurtiva è stata restituita alla donna.
