Palermo | Morto con Infarto scambiato per ” Mal di stomaco”: Maxi risarcimento

Palermo | Morto con Infarto scambiato per ” Mal di stomaco”: Maxi risarcimento

Un tragico errore medico ha portato alla morte di Giovanbattista Buttitta, 77 anni, di Trabia (Palermo), nel 2010, e ora la sua famiglia ha ottenuto un significativo risarcimento. Quando Buttitta si presentò al pronto soccorso lamentando forti dolori al torace e all’addome, il medico di turno, basandosi su un elettrocardiogramma, diagnosticò un semplice mal di stomaco, ignorando il vero infarto miocardico che lo colpiva. La Corte d’appello civile di Palermo ha confermato la condanna emessa in primo grado contro l’Asp, un medico dell’ospedale Salvatore Cimino e la compagnia assicurativa Amtrust, stabilendo un risarcimento di 706mila euro per i familiari della vittima.

Secondo la ricostruzione degli avvocati della famiglia, il medico in servizio avrebbe trascurato i segnali evidenti di problemi cardiaci e avrebbe diagnosticato erroneamente un’epigastralgia, lasciando il paziente senza adeguata assistenza. Nonostante gli accertamenti mostrassero chiaramente la gravità della situazione, Buttitta non ricevette il trattamento necessario e morì poco dopo a causa dell’infarto.

Dopo una lunga battaglia legale, il tribunale civile di Termini condannò l’Asp e il medico a pagare il risarcimento, decisione confermata anche in appello. Nonostante l’assicurazione abbia già versato una parte della somma, la famiglia deve ancora ricevere il restante importo, con l’aggiunta degli interessi. Gli avvocati della famiglia hanno annunciato che intraprenderanno azioni legali per ottenere il risarcimento completo, sottolineando l’importanza della giustizia dopo anni di lotta.