Reggio Calabria | Operazione Garden, l’ascesa del clan dei nomadi in città

Reggio Calabria | Operazione Garden, l’ascesa del clan dei nomadi in città

Davide Berlingeri, il 26enne del rione Ciccarello arrestato giovedì all’ora di pranzo dopo 115 giorni di latitanza, è comparso davanti agli inquirenti. Difeso dagli avvocati Renato Russo ed Alberto Marrara, è stato presentato al Giudice per le Indagini Preliminari, che ha emesso l’ordinanza “Garden”. Berlingeri ha scelto di non rispondere alle domande.

Nell’ambito dell’inchiesta “Garden”, che il 14 novembre 2023 ha portato in carcere 26 persone colpendo duramente le gerarchie moderne della cosca “Borghetto-Latella” e il clan dei nomadi operanti sull’asse rioni Ciccarello-Marconi, Berlingeri è indagato dalla Procura antimafia e dagli investigatori delle Fiamme Gialle come uno dei protagonisti emergenti della comunità rom di Reggio sud. Gli inquirenti lo identificano come «uno degli esponenti di spicco della criminalità reggina e, in particolare, della comunità rom che controlla il territorio nella zona del quartiere Ciccarello», e lo coinvolgono in «un’associazione finalizzata, tra l’altro, al traffico di sostanze stupefacenti, aggravata dal metodo mafioso nell’ambito della cosca Borghetto-Latella».

Nel dettaglio, nell’inchiesta “Garden”, Berlingeri è accusato di complicità con altri due indagati e «con altri soggetti non ancora identificati, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, esplosivi, armi e munizioni, custoditi all’interno di un garage nel condominio “La Chiocciola” in via Sbarre Superiori, con l’intento di spacciarle». In particolare, il clan nascondeva una mitragliatrice Likaweld M91 calibro 9 parabellum con matricola abrasa e 2,39 chili di esplosivo tipo gelatina dinamite a base di nitroglicerina.