La scoperta tragica della morte di una donna, rinvenuta senza vita nella sua roulotte a Santarcangelo, ha scosso profondamente la comunità locale. È stato il compagno della vittima a fare la macabra scoperta, trovando il corpo della donna tra sporcizia e degrado. Non appena è stato dato l’allarme, sono intervenuti i sanitari del 118, ma purtroppo non è stato possibile salvare la vita della donna.
Il medico intervenuto ha indicato come probabile causa del decesso uno shock settico, causato dalle precarie condizioni igieniche, oltre a una ferita infettata. Al momento, si esclude l’intervento di terze persone e si esclude una morte violenta.
La donna, nota in città come “Maria” per la sua attività di artista di strada presso il Combarbio di piazzetta Molari, è ancora in corso di identificazione da parte delle autorità. La sua situazione familiare, comprendente il compagno convivente, era seguita dai Servizi sociali dell’Unione di Comuni Valmarecchia. La coppia viveva in una roulotte all’interno del terreno di proprietà del compagno, a causa di una complessa situazione familiare che aveva reso inaccessibile all’uomo la sua stessa abitazione.
La morte della donna ha sollevato interrogativi sulla gestione dei servizi sociali e sull’omessa attenzione per questo caso. Walter Vicario, coordinatore commissario di Forza Italia di Santarcangelo di Romagna, ha espresso preoccupazione per il triste epilogo della vicenda e ha sollevato diverse domande riguardo all’attività degli enti competenti e dell’assessore Rinaldi Danilo. Quest’ultimo è stato criticato per presunte carenze nell’assistenza alla donna e alla sua famiglia, e si è chiesto il motivo per cui non siano stati presi provvedimenti adeguati per migliorare le condizioni di vita della vittima.
La comunità locale è sconvolta da questo triste evento e si spera che la verità sulla vicenda venga presto accertata
