Roma | Arresto Daniele Salvatori: l’uomo che minacciava e torturava per recuperare i debiti di droga

Roma | Arresto Daniele Salvatori: l’uomo che minacciava e torturava per recuperare i debiti di droga

Con minacce violente e intimidazioni, Daniele Salvatori, 47 anni, ha terrorizzato le sue vittime, coinvolgendole in un estorsione che ha fatto precipitare nella disperazione una famiglia milanese. Le minacce, spesso con armi, e l’escalation di violenza sono iniziate a seguito di una partita di droga non pagata, trasformando la vita della vittima, un uomo di 36 anni con problemi di tossicodipendenza e della sua famiglia, in un vero inferno.

Salvatori è un personaggio noto nel mondo criminale romano, con precedenti che ne testimoniano la pericolosità. Il suo coinvolgimento è emerso anche nell’operazione Maverick, che ha smantellato la banda di Salvatore Sibio, con la quale aveva legami. Come “libero battitore” nell’area di Cinecittà, Salvatori ha operato in varie bande criminali, tra cui quella del ‘Tartaruga’ a Ostia, dove ha acquisito esperienza.

Le indagini hanno svelato che Salvatori, insieme ad altri complici, ha costretto la vittima e la sua famiglia a pagare oltre 300mila euro, minacciandoli di morte e costringendoli a effettuare bonifici o consegnare denaro contante. Il gruppo, composto da 11 persone, ha perpetrato l’estorsione con metodi violenti e coercitivi, sottoponendo le vittime a un vero e proprio incubo.

La famiglia ha subito sequestri, minacce e violenze fisiche, costretta a versare denaro per evitare ulteriori torture. Il modus operandi di Salvatori e del suo gruppo era chiaro: esigere pagamenti sotto minaccia di violenza estrema, con frasi intimidatorie e umilianti.

Dopo anni di terrore, le vittime hanno trovato il coraggio di denunciare. Le forze dell’ordine, in collaborazione con la direzione distrettuale antimafia, hanno sgominato il gruppo criminale e arrestato gli indiziati, portando sollievo a una famiglia vittima di un incubo senza fine.