“Una donna è stata gettata a terra e derubata degli slip, una scena terribile.” È quanto è stato segnalato nel gruppo Facebook del quartiere Esquilino da una residente di Colle Oppio, testimone di un presunto abuso sessuale avvenuto intorno alle 11 del mattino nel centro di Roma.
Una situazione violenta che sembra essere confermata, almeno in parte, dalle autorità che hanno ricostruito gli eventi, identificando un’aggressione scaturita da una lite per un posto in fila davanti alla Caritas.
Al momento, le forze dell’ordine, inclusa la polizia locale e i carabinieri, non hanno registrato interventi o denunce relative a violenza sessuale. Tuttavia, il mistero rimane. La testimone, nel suo post, ha spiegato: “I carabinieri hanno promesso di indagare e cercare l’aggressore”. Insieme a lei, altre due donne avrebbero gridato per chiedere aiuto e contattato le forze dell’ordine tramite telefono.
“Le macchine delle forze dell’ordine sono state rimosse dal quartiere, nonostante le nostre richieste di mantenerle fisse almeno agli ingressi e alle uscite dei pasti presso la Caritas, per monitorare i bivacchi e prevenire atti vandalici sulle auto. Quanto dobbiamo ancora aspettare?” chiede la cittadina nel suo post, aggiungendo: “Abbiamo soccorso la donna. L’uomo che l’ha aggredita l’ha trascinata sul marciapiede e poi l’ha maltrattata.”
I carabinieri sono intervenuti poco dopo il report. Tuttavia, al momento, l’Arma smentisce l’ipotesi di violenza sessuale, suggerendo che la dinamica potrebbe essere diversa. Pare che i due coinvolti nella vicenda fossero in fila alla mensa della Caritas. Durante una lite per un posto, l’uomo avrebbe colpito la donna con un pugno al viso, facendola cadere a terra, per poi allontanarsi. Entrambi sono stati identificati dai carabinieri, mentre la donna avrebbe rifiutato cure mediche ospedaliere.
