Roma | Imprenditore e la sua famiglia sequestrati e rapinati da finti carabinieri.

Roma | Imprenditore e la sua famiglia sequestrati e rapinati da finti carabinieri.

Le indagini su questo caso sono in corso da parte dei carabinieri insieme alla procura di Velletri. Si tratta di un’indagine difficile, complessa, anche perché il gruppo criminale ha operato con grande meticolosità. Tutto è iniziato fuori da una farmacia in via Cancelliera, intorno alle 18:30, dove il 53enne era andato per acquistare dei farmaci dopo la chiusura della sua attività.

Il gruppo ha avvicinato l’uomo con la scusa di notificare un verbale di indagine, fingendosi carabinieri, “Lei è indagato per droga, ci segua”, Con queste parole ha avuto inizio l’incubo del 53 anni residente a Cecchina.

Una volta a bordo del veicolo, la serata è diventata un susseguirsi di violenze. L’imprenditore, bendato, è stato portato in una strada isolata, picchiato e colpito con la pistola in testa. I criminali, che probabilmente conoscevano bene la vittima, dopo avergli puntato un coltello alla gola, lo hanno costretto a consegnare loro le chiavi della cassaforte nascosta in casa. All’interno della loro abitazione si trovava anche la compagna dell’uomo con il figlio di 14 anni. La famiglia, sotto shock, è stata tenuta prigioniera in una stanza dai rapinatori, diventati improvvisamente sequestratori.

Successivamente, il gruppo si è dato alla fuga poco dopo le 20:00 con trentamila euro, gioielli e una pistola legalmente posseduta dal 53enne di Cecchina. Avvertiti dalle vittime, sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini. Secondo quanto emerso, il mese scorso, persone sconosciute avevano tentato di entrare in casa dell’imprenditore, ma erano stati messi in fuga dal sistema di allarme.