Una giovane di 21 anni, vittima di abusi verbali e fisici da parte del suo compagno per quattro lunghi anni, è stata salvata a bordo di un treno. L’episodio più recente di violenza è avvenuto su un vagone del treno regionale proveniente da Bracciano, dove il suo aguzzino, un uomo di 25 anni, l’ha picchiata perché voleva dei soldi da lei.
La ricostruzione degli eventi è stata effettuata dalla polizia ferroviaria. La ragazza stava lavorando quando il suo compagno ha iniziato a chiamarla ripetutamente per poi raggiungerla alla stazione Giustiniana. Una volta saliti sul treno, ha subito un’aggressione fisica di fronte agli altri passeggeri, che hanno subito dato l’allarme.
La polizia ferroviaria è intervenuta dopo la segnalazione, ma quando il treno è arrivato alla stazione Ostiense, l’uomo era già fuggito. Gli agenti hanno trovato la giovane, ancora sotto shock. Inizialmente, ha deciso di non presentare denuncia, ma dopo essere tornata a casa e aver subito un’altra aggressione, ha cambiato idea. Si è recata alla polizia e ha raccontato tutto. Gli agenti hanno preso la sua testimonianza e, in collaborazione con la procura, hanno attivato il codice rosso, mettendo la giovane in una fase preliminare di protezione.
Dopo gli accertamenti necessari, il 3 maggio scorso, il giudice per le indagini preliminari ha emesso un’ordinanza che impone al violento 25enne il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima, con l’applicazione del braccialetto elettronico.
