“Cari colleghi, abbiamo affrontato tempi difficili e superato molte sfide. Ma in molti aspetti, siamo usciti da questa prova più forti di cinque anni fa”. Così ha dichiarato Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, intervenendo all’ultima sessione plenaria del Parlamento Europeo.
“Non dimentichiamo – ha aggiunto – che nel 2020 molti prevedevano una crisi di disoccupazione diffusa in Europa e una lunga recessione. Tuttavia, ciò non è accaduto. Al contrario, oggi abbiamo un numero maggiore di persone impiegate rispetto a qualsiasi altro momento nella storia europea. La disoccupazione è ai minimi storici, inferiore al 6%, mentre l’occupazione ha raggiunto livelli record, superando il 75%. Inoltre, l’inflazione si avvicina ormai al nostro obiettivo del 2%”.
“Continuiamo a confrontarci con i costi energetici che incidono sulla nostra competitività”, ha continuato von der Leyen. “Tuttavia, l’Agenzia Internazionale per l’Energia prevede un possibile sollievo in arrivo. Nel corso della crisi energetica dell’anno scorso, sono stati effettuati numerosi investimenti. Ora, un’importante ondata di nuovi progetti di esportazione di gas naturale liquefatto sta arrivando sul mercato, e ciò potrebbe portare da una carenza globale a un’eccedenza di gas naturale liquefatto, con conseguente calo dei prezzi del gas”.
“È giunto il momento di implementare una soluzione sistematica che mobiliti il vasto capitale privato europeo”, ha sottolineato von der Leyen. “Una parte essenziale di questa soluzione è completare l’Unione dei mercati dei capitali, il che potrebbe portare a una raccolta aggiuntiva di 470 miliardi di investimenti privati”.
“Affrontare la carenza di manodopera e competenze è un’altra priorità per la nostra economia”, ha aggiunto. “Dobbiamo offrire formazione a un numero maggiore di giovani disoccupati, poiché ogni giovane ha un grande potenziale, nonostante le sfide che possano affrontare. Dobbiamo anche aumentare l’accesso delle donne al mercato del lavoro, fornendo assistenza all’infanzia accessibile, buone scuole e orari di lavoro flessibili per i genitori”.
“Infine, dobbiamo offrire soluzioni più flessibili per i lavoratori anziani per consentire loro di continuare la loro carriera e attrarre talenti dall’estero”, ha concluso von der Leyen. “Stiamo investendo 65 miliardi di euro nelle competenze attraverso NextGenerationEU e il Fondo sociale europeo, poiché le competenze devono rimanere al centro della nostra azione”.
