Alta tensione fuori dall’olimpico, scontri tra tifoserie prima del derby Roma-Lazio, arresti

Alta tensione fuori dall’olimpico, scontri tra tifoserie prima del derby Roma-Lazio, arresti

Il derby della Capitale si prospetta estremamente teso. Nonostante il calcio d’inizio tra Roma e Lazio sia fissato per le 18 di oggi, sabato 6 aprile, già dalle prime ore del mattino gruppi di tifosi romanisti e laziali sono entrati in contatto. Solo l’intervento della polizia è riuscito a evitare il peggio, separando i due gruppi, composti da circa un centinaio di persone, e facendo uso di lacrimogeni.

Secondo quanto riportato da RomaToday, gli eventi si sono svolti poco dopo le 9.30. Un gruppo di circa 200 tifosi della Lazio, con il volto coperto, si è spostato dal giardino Giusti della Farnesina verso il bar River, uno dei luoghi di ritrovo tradizionali dei tifosi giallorossi prima della partita. Qui hanno trovato la risposta di circa 100 tifosi della Roma, che li hanno affrontati cercando il contatto.

L’intervento delle forze dell’ordine, già presenti in zona dal giorno precedente, ha bloccato gli scontri in breve tempo. L’arrivo della polizia ha scatenato un intenso lancio di petardi e bombe carta contro gli agenti, che hanno risposto utilizzando lacrimogeni, rivelatisi fondamentali per disperdere i facinorosi. Un tifoso della Roma, nato nel 1983, è stato arrestato dalla polizia del distretto Ponte Milvio per aver lanciato una bomba carta. Le immagini registrate dalla polizia scientifica durante l’operazione sono già al vaglio delle autorità per individuare eventuali altri responsabili, e non si esclude la possibilità di ulteriori arresti. Nel corso dell’intervento sono stati sequestrati caschi, utilizzati per nascondere l’identità, mazze, bastoni e cacciaviti.