Questa volta il trapper Medy Cartier si trova nei guai seri. Nel pomeriggio di ieri, 12 marzo, il personale della Squadra Mobile ha eseguito l’ordine di carcerazione nei suoi confronti.
Il 23enne, conosciuto per il suo ampio seguito sui social, è stato arrestato e trasferito al carcere della Dozza. Gli vengono contestati i reati di rapina e lesioni personali commessi quando era ancora minorenne. La sua localizzazione è avvenuta grazie alle attività investigative condotte dalla Squadra Anti-rapina della IV Sezione – Squadra Mobile.
L’ordine di carcerazione è stato emesso dal Tribunale per i minorenni di Bologna l’8 marzo 2024, a seguito del responso negativo del Tribunale di sorveglianza riguardo all’affidamento in prova al servizio sociale, stabilito dalla sentenza della Corte d’Appello Sezione Minori del 14 luglio 2022, quando venne condannato a mesi 5 e giorni 20 di carcere per i medesimi reati.
Ben noto sui social e al di fuori di essi Medy Cartier, noto per la sua presenza sui social, ha recentemente partecipato al podcast Muschio Selvaggio, condotto da Fedez e Mr Marra, dove ha discusso delle sue esperienze pregresse di detenzione e dei problemi legali ancora irrisolti.
Recentemente, il trapper ha attirato l’attenzione al di fuori dei social, dove ha una vasta audience. È stato protagonista di una rissa a dicembre scorso durante un concerto improvvisato presso il centro commerciale Gran Reno di Casalecchio. Pochi giorni dopo, è stato fermato dalla Polizia mentre guidava un’auto senza patente. In quell’occasione, aveva rivolto minacce agli agenti.
A febbraio, su richiesta della Procura, il Gip del Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza applicativa di misura cautelare nei confronti di Medy Cartier, poiché gravemente indiziato di atti persecutori e diffamazione nei confronti della sua ex ragazza romana. È stato sottoposto a divieto di avvicinamento e ha indossato il braccialetto elettronico.
