In sole tre ore, un giovane di 19 anni residente a Bologna è stato arrestato due volte, prima dai carabinieri e poi dalla polizia, con l’accusa di furto di un motorino e reato di danneggiamento aggravato continuato.
La vicenda ha avuto inizio lo scorso fine settimana in via Calzoni, dove il giovane è stato sorpreso dai carabinieri mentre maneggiava il motorino rubato, conducendo così al suo primo arresto. Il veicolo apparteneva a un uomo di 51 anni, il quale, venuto a conoscenza del furto, si è recato alla caserma per denunciare l’accaduto e riavere indietro il suo mezzo. Nonostante ciò, il giovane è stato rilasciato poco dopo su disposizione del pubblico ministero di turno, il quale non ha ritenuto necessario applicare misure cautelari, conformemente a quanto previsto dal codice penale.
Tuttavia, appena tre ore dopo il primo arresto, il giovane è stato nuovamente coinvolto in un episodio criminale. Stavolta è stato avvistato da una pattuglia della polizia in via Milazzo mentre danneggiava diverse auto parcheggiate, colpendole violentemente con calci. I poliziotti, intervenuti in seguito a una segnalazione, lo hanno fermato, identificato e quindi arrestato.
Questi eventi hanno evidenziato la rapidità e la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare l’attività criminale, ma anche la necessità di affrontare e prevenire comportamenti devianti come quelli del giovane arrestato.
