Nella notte del 9 marzo, i Carabinieri di Medicina hanno arrestato un italiano di 25 anni, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Tutto è iniziato intorno alle 4 del mattino, quando la centrale operativa di Imola ha ricevuto diverse segnalazioni di disturbo da parte dei cittadini, riguardanti musica ad alto volume e rumori provenienti da un appartamento.
I militari hanno suonato il campanello e l’apertura è stata effettuata da un giovane di 27 anni. Una volta dentro, i Carabinieri hanno riconosciuto il 25enne già noto alle autorità. Dopo aver notato residui di marijuana su un tavolo, hanno informato i presenti della necessità di procedere con una perquisizione.
A questo punto, il 25enne ha opposto resistenza e ha cominciato a urlare. Nonostante gli inviti a calmarsi, ha iniziato una colluttazione violenta con i militari, cercando di evitare la perquisizione. Durante lo scontro, ha colpito un Carabiniere con una testata in pieno volto. Successivamente è stato fermato definitivamente e portato in caserma per le procedure di arresto e foto segnalamento.
Dopo il processo con rito direttissimo, tenutosi su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’arresto è stato convalidato e il 25enne è stato rilasciato senza l’applicazione di misure cautelari. I due militari hanno riportato varie contusioni. In un altro episodio a Medicina, qualche giorno fa, un uomo di 55 anni, già noto alle autorità, ha aggredito i Carabinieri dopo essere scappato da un posto di blocco.
