Oggi, 3 marzo, si sono verificati scontri tra esponenti dei centri sociali e la polizia in via Padova, all’angolo con via dei Transiti, durante la presentazione del libro di Silvia Sardone intitolato “Mai sottomessi – Cronaca di un’Europa islamizzata”. Secondo l’europarlamentare della Lega, l’obiettivo dei manifestanti era quello di impedire la presentazione del libro. Tra i partecipanti alla protesta c’erano membri del centro sociale Lambretta, nonché alcuni rappresentanti di Sinistra Italiana e Rifondazione Comunista.
Sardone ha dichiarato che i manifestanti hanno attaccato la polizia, cercando più volte di sfondare il cordone degli agenti e utilizzando bastoni, calci e pugni. Sul profilo social del centro sociale Lambretta, era stato annunciato il presidio con uno slogan: “Via Padova ha bisogno di edilizia popolare e politiche sociali per i residenti, non della solita propaganda securitaria della Lega”. Durante la protesta, è stato esposto uno striscione con scritto: “Via Padova antirazzista e solidale”.
Silvia Sardone ha chiesto al sindaco Beppe Sala di prendere posizione: “Il sindaco, che di recente ha concesso un immobile al Lambretta, si dissoci immediatamente da queste violenze. Basta favorire i centri sociali, basta illegalità, basta estremisti di sinistra che dettano legge nei quartieri”.
