Giovedì scorso, una giovane donna italiana di 22 anni, residente fuori città, ha vissuto un incubo all’alba. Tutto è iniziato con la proposta di un passaggio dalla discoteca a casa da parte di un uomo che aveva conosciuto in un locale del centro. Ciò che doveva essere un gesto di cortesia si è rapidamente trasformato in una terribile esperienza di molestie e aggressione mentre erano in macchina.
La vittima, terrorizzata, ha trovato la forza di reagire e salvarsi. L’allarme è stato dato alle forze dell’ordine intorno alle 5:30 del mattino da un automobilista che ha notato una donna in scooter che soccorreva la vittima, trovata a terra sull’asfalto di corso Venezia. I carabinieri intervenuti hanno ascoltato il racconto della giovane, che ha spiegato di aver accettato il passaggio da un uomo conosciuto in discoteca, il quale si era offerto di accompagnarla a casa.
Tuttavia, durante il tragitto, l’auto si è trasformata in una trappola: la vittima ha raccontato di essere stata pesantemente molestata, con palpeggiamenti violenti nelle parti intime e tentativi ripetuti di aggressione sessuale. Fortunatamente, la giovane è riuscita a divincolarsi in corso Venezia, venendo poi “gettata” fuori dal veicolo, che viaggiava a velocità moderata. Nonostante lo spavento, la donna non ha subito gravi lesioni ed è stata in grado di raccontare l’accaduto ai militari, senza necessitare di cure mediche immediate.
L’aggressore, presumibilmente italiano, si è allontanato a bordo di una berlina di colore grigio, mentre la vittima è stata assistita dalla generosa ragazza intervenuta su uno scooter. Le forze dell’ordine stanno analizzando tutte le telecamere della zona per identificare il veicolo e il conducente.