“Mio padre è in coma”, ha detto al TgR Campania. “Non ce la farà, non può farcela. Ha 90 anni ed è stato attraverso così tanto. Avrei potuto accettare se fosse caduto, ma non in questo modo. Ho visto le immagini dalle telecamere, è meglio non guardarle, sono terribili”.
Suo figlio è devastato e privo di speranza. È in condizioni critiche l’anziano che ieri pomeriggio è stato gettato a terra con violenza da un giovane di 25 anni, in via Santa Maria di Costantinopoli. L’uomo, 91 anni, si trovava davanti al bar che in passato era di sua proprietà e che ora gestisce suo figlio. Il giovane, un senzatetto di origine tedesca, senza alcun apparente motivo lo ha attaccato con estrema brutalità, facendolo cadere a terra. La vittima ha battuto la testa, causando un’emorragia cerebrale: è stato immediatamente trasportato all’ospedale Cardarelli, dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata e in pericolo di vita.
“Suo padre ha aperto questo bar 64 anni fa, non è certo un novizio”, ha detto il figlio poche ore dopo l’incidente. “È sempre stato ben accolto, specialmente dagli stranieri”. Un appello? “Vorrei solo una macchina della polizia qui fuori come c’era nel 2019. Quando c’era, eravamo tutti al sicuro. L’appello che faccio è questo: una presenza delle forze dell’ordine. Se ci fosse una presenza delle forze dell’ordine, quante cose potrebbero cambiare…”.
In realtà, le forze dell’ordine sono arrivate proprio ieri pochi istanti dopo l’accaduto. I carabinieri hanno individuato il giovane tedesco a breve distanza dal bar. Il giovane ha tentato prima di fuggire, poi, raggiunto dai militari, li ha attaccati con calci e pugni. Tuttavia, è stato inutile: i carabinieri lo hanno fermato ed è attualmente in custodia: dovrà rispondere di resistenza e lesioni gravi.
