Alcuni automobilisti, sia romani che non, sono disposti a varcare i varchi delle Zone a Traffico Limitato (Ztl) della Capitale in modo non conforme, tentando di eludere le sanzioni in vari modi, alcuni anche molto creativi. La polizia locale di Roma Capitale sta intensificando i controlli nei punti critici del centro storico per contrastare queste pratiche.
Recentemente, gli agenti hanno registrato oltre 60 infrazioni, che hanno portato non solo a sanzioni pecuniarie, ma anche alla decurtazione di punti sulla patente e, in alcuni casi, alla sospensione della stessa. Anche se la Ztl Fascia Verde a Roma non è ancora completamente operativa, si può già notare come molti automobilisti cerchino di aggirare le norme per evitare le multe.
Le tattiche utilizzate vanno dall’attraversare i varchi contromano o in retromarcia per nascondere la targa, fino all’utilizzo di furgoni con lo sportello posteriore aperto per rendere invisibile il numero di registrazione.
Le sanzioni per queste infrazioni sono pesanti. Le multe possono variare da 83 euro per un accesso non autorizzato fino a 327 euro per chi procede contromano. Inoltre, in caso di transito contromano, vengono decurtati 10 punti dalla patente e si rischia la sospensione della stessa per uno a tre mesi.
Le multe sono state elevate grazie a un servizio mirato di vigilanza, soprattutto nel centro storico e a Trastevere, condotto dal reparto motociclistico del I Gruppo Centro Storico.
Ci sono anche casi di automobilisti “smemorati” che, dimenticandosi di essere autorizzati a transitare nei varchi, commettono infrazioni involontarie. Ad esempio, ci sono persone con disabilità a bordo di veicoli che procedono contromano nonostante il permesso, o conducenti di veicoli elettrici che, anche senza il pass, hanno l’autorizzazione a transitare nelle Ztl di Roma.
