L’Inter si conferma Campione d’Italia per la ventesima volta nella sua storia, battendo 2-1 il Milan a San Siro e conquistando aritmeticamente il titolo con cinque giornate di anticipo. Nel primo tempo, Acerbi sblocca la partita con un colpo di testa su calcio d’angolo al 18′, mentre Lautaro e Thuram sfiorano il raddoppio, con Sommer che si supera su Calabria. Nella ripresa, Thuram raddoppia i conti in contropiede al 49′, ma la rete di Tomori al 80′ non basta ai rossoneri. Nel finale, espulsi Theo Hernandez, Dumfries e Calabria.
La partita
L’atmosfera a San Siro è di festa per l’Inter, che si aggiudica sia lo scudetto che il sesto derby consecutivo tra campionato e Champions. La squadra di Inzaghi dimostra la propria superiorità in classifica e avvia la festa al primo match point, in una serata caratterizzata dalla pioggia e dalle emozioni dei tifosi. Acerbi e Thuram firmano la vittoria, confermando l’importanza dell’attacco e della difesa nell’impresa nerazzurra. Il gruppo unito e determinato dei nerazzurri archivia la pratica scudetto con cinque giornate di anticipo, celebrando la vittoria nel derby.
Il match è combattuto, ma l’Inter gestisce bene la situazione, tenendo sotto controllo il ritmo e sfruttando al meglio l’organizzazione di gioco e la superiorità nei duelli. Le mosse tattiche di Pioli non convincono e l’Inter approfitta delle distrazioni difensive per segnare con Acerbi e Thuram. Nonostante la reazione del Milan, che si espone al rischio di contropiede, i nerazzurri mantengono il controllo e chiudono il match con il meritato titolo di Campioni d’Italia.
