Si prevedono piogge, venti forti e un repentino calo delle temperature. Da domani, martedì 16 aprile, ci aspettiamo l’arrivo di aria fredda proveniente dalla Scandinavia, che destabilizzerà il clima almeno in alcune zone del Paese.
Le regioni più a rischio di precipitazioni saranno il Nord Est e, soprattutto a partire dalla metà della settimana, il Centro-Sud. L’arrivo della Bora lungo l’Adriatico contribuirà alla formazione di un profondo ciclone, portando venti forti e temporali. “Date le differenze tra le masse d’aria – commenta Sanò – non possiamo escludere la possibilità di eventi meteorologici estremi come grandinate e piogge torrenziali”. Le temperature subiranno un brusco calo, con il rischio che si situino al di sotto delle medie climatiche. “Questo abbassamento termico – continua – sarà particolarmente significativo nelle regioni del Nordest e in gran parte del Centro-Sud: qui, entro giovedì 18, potremmo assistere a una diminuzione delle temperature anche di 14/15°C rispetto ai giorni precedenti”.
Ecco un dettaglio per i prossimi giorni:
- Lunedì 15: più nuvole al nord, peggioramento sui confini alpini. Al centro, cielo poco nuvoloso e temperature più fresche. Al sud, il peggioramento si farà sentire soprattutto in serata in Sicilia.
- Martedì 16: peggioramento al nord, con temporali intensi nel Nordest. Al centro, prevalenza di cielo sereno. Al sud, piogge su Sicilia, Calabria, Lucania e Puglia.
- Mercoledì 17: instabilità nel pomeriggio nel Triveneto. Al centro, temporali e piogge più probabili sulle zone montuose e lungo l’Adriatico. Al sud, tempo variabile.
Tendenza: bassa pressione sul territorio italiano, con un clima ancora instabile e fresco.
